Cosa hanno in comune la BERGERIO INFISSI ed Hitchcook? La finestra sul cortile, ovviamente. Uno dei suoi capolavori indiscussi, non per niente al 48esimo posto nella lista dei 100 migliori film statunitensi di sempre. Un caposaldo del cinema di suspance, che ha ispirato non pochi remake (di cui uno ufficiale dallo stesso titolo nel 1998).
Da grandi intenditori dell'argomento, vogliamo parlarti della Finestra sul cortile e dei suoi remake non ufficiali. Curiosi di scoprire quali sono?

UN PICCOLO RIPASSO

La finestra sul cortile è un film di Alfred Hitchcock presentato alla mostra del cinema di Venezia nel 1954. Ha ottenuto ben 4 candidature agli oscar come miglior regia, miglior sceneggiatura non originale, miglior fotografia e miglior sonoro. Il film è tratto dall'omonimo racconto di Cornell Woolrich, dal quale il regista si discosta per l'inserimento all'interno della narrazione di una riflessione sul rapporto di coppia e sul matrimonio. La principale caratteristica che lega l'originale ai suoi remake è l'impossibilità del protagonista di poter uscire dalla propria abitazione. Nella finestra sul cortile il fotoreporter Jeff rimane bloccato nel suo appartamento da una gamba rotta. Per superare la noia comincerà ad osservare i suoi vicini dalla finestra, fino ad assistere ad un efferato omicidio che porterà a pericolose conseguenze.

DISTURBIA (2007)

Film del 2007 con produttore esecutivo niente di meno che Steven Spilberg. Primo ruolo da protagonista di Shia Labeouf (Trasformer, Fury, Ninphomaniac). In questo caso non è un infortuno ad immobilizzare il protagonista, ma la reclusione agli arresti domiciliari di un “finto” cattivo ragazzo, che sta affrontando la perdita del padre. Insieme al suo migliore amico, cominceranno per gioco a spiare i vicini di casa, fino a farsi scoprire da una di loro. La ragazza si unirà presto al loro casareccio e personale reality show. Saranno però testimoni di una losca faccenda nel quale rischieranno loro stessi la vita. Una trama molto simile alla finestra sul cortile.... forse troppo.
Disturbia non è un remake autorizzato e nel 2008 viene accusato di plagio dai detentori dei diritti del film di Hitchcock. Nel 2010 però, i produttori di Disturbia vengono assolti. È stato un film molto gradito dal pubblico, soprattutto dai più giovani. Ve lo consigliamo per una serata relax, con un po' di thriller che non impegna eccessivamente, ma che ci farà empatizzare molto con i protagonisti.

LA FINESTRA SUL GIARDINO (1994)

Anche la serie più gialla della storia ha dedicato uno dei suoi episodi alla finestra sul cortile.
No, non stiamo parlando della grande Jessica Fletcher ma dei SIMPSON e del loro “La finestra sul giardino” (titolo originale Bart of darkness). Primo episodio della sesta stagione messo in onda nel 1994. Bart, dopo un salto in piscina poco riuscito, si procura una frattura alla gamba. Rimasto quindi bloccato nella sua camera, utilizza un telescopio imprestato dalla sorella Lisa per cercare di far passare il tempo. Assisterà inconsapevolmente ad un efferato delitto, compiuto però da uno dei personaggi meno probabili della serie: Ned Flanders. A differenza del giallo originale, questa storia ha però un lieto fine. Bart ha effettivamente frainteso la situazione e le cose si risolveranno con la scoperta della vittima: la pianta preferita di Mood Flanders. 👉 QUI potete trovare un piccolo spezzone del cartone dove c'è chiaramente un'esplicita citazione al film originale (molto divertente!).

LA DONNA ALLA FINESTRA

Arriviamo all'ultimo lungometraggio tratto dal libro “The woman in the window” che a sua volta si ispira alla trama della finestra sul cortile. Il film è un'enorme citazione a tutta la filmografia di Hitchcook. Non un progetto particolarmente riuscito in quanto il suo punteggio è di 2,5/5 su Mymovies e 2,1/5 su Coming Soon. La sua uscita è arrivata 5 anni dopo rispetto al via del progetto nel 2016. Acquistato da Netflix e messo in rete nel 2021 ha come protagonista Amy Adams (Il dubbio, Animali notturni, Arrival) insieme a Gary Oldman e Julianne More. La nota interessante è la protagonista al femminile ed il motivo per cui non esce dalla sua abitazione: l'agorafobia. Il film, come dicevamo, è un enorme citazione a prodotti di questa categoria e tocca molti temi impegnati come le fobie, i disagi giovanili, il superamento del lutto. E chi più ne ha più ne metta. Ecco perché il risultato finale lascia un po' perplessi, data la quantità di carne messa al fuoco esasperata da una regia a tratti esageratamente arzigogolata.
Per chi però è affezionato al genere, rimane un film piacevole, da vedere in compagnia senza troppe pretese (non per niente e noi è piaciuto!).

Questi sono solo tre dei film che si ispirano al grande capolavoro Hitchcockiano.
Arrivati a questo punto, potresti dare un occhiata ad alcune delle nostre finestre come le linee 👉Solis ed Eterna o scoprire altre curiosità sul mondo degli infissi nel nostro👉 BLOG.

Non dimenticare di scriverci un commento qui o sul post di 👉 FACEBOOK!

Se sei un cliente privato o un nuovo rivenditore e vuoi avere più informazioni puoi scriverci attraverso la sezione contatti QUI.